Bambù
Da molti anni studiamo il bambù in tutti i suoi aspetti, abbiamo contezza di ciò che in Europa si sta muovendo attorno a questa ricchissima risorsa naturale, definita da più di qualcuno “il nuovo acciaio”.
Prosperity Bamboo aggrega nel proprio Comitato Tecnico Scientifico, i tecnici ed i ricercatori europei con le maggiori competenze sui diversi specifici utilizzi della fibra vegetale del bambù.
Il nostro nome trae ispirazione dal concetto di Prosperity Economy, nel quale il profitto viene identificato come la naturale conseguenza della generazione di un benessere diffuso: un cambio di paradigma che porta nuovo valore alla qualità della vita, delle persone e della Terra.
Nuove materie prime
Un intero mondo industriale è destinato nei prossimi anni alla progressiva riconversione delle produzioni con materia prima sostenibile. Il legno degli alberi, per i suoi lunghi tempi di produzione, non può certo rappresentare la soluzione, ed inoltre viene data una crescente attenzione al contenimento delle deforestazioni.
La produzione di materia prima sostenibile rappresenta certamente uno dei maggiori business di questo secolo.
Essere produttori
Sulle materie fossili l’industria europea è storicamente dipendente dagli altri continenti. Nel nuovo scenario dei materiali sostenibili vi sono paesi europei che hanno l’opportunità di essere produttori. In Italia abbiamo esperienza, competenze sviluppate, il clima giusto, terreni fertili e milioni di ettari non coltivati a disposizione.
Agricoltura
Prosperity Bamboo utilizza un proprio metodo disciplinare di coltivazione del bambù, definito a seguito degli anni di esperienza maturati sia in Asia che nell’ambito delle prime pionieristiche coltivazioni italiane avviate a partire dal 2015. Tale metodo viene messo a disposizione anche degli imprenditori agricoli che desiderano investire nella produzione.
Industria
In perfetta sintonia con i dettami del Green Deal Europeo, Prosperity Bamboo propone alle industrie un programma di consulenza ed affiancamento che ha lo scopo di giungere a produzioni basate su nuovi materiali ricavati dalla fibra vegetale bambù, e di renderle autonome nell’approvvigionamento della materia prima.


Davide Vitali
Fondatore

Massimo Somaschini
Agronomo

Mateusz Wielopolski
Materiali compositi

Claudia D. Montaño
Bioenergia

Sara Casalini
Nanofibre

Raffaele Ferraris
Sviluppo Business Italia

Paolo Kauffmann
Stakeholder

Gianni Spagnoli
Bio plastiche

Stefano Dominoni
Mechanical Engineering

Martina Frizzarin
Social Media

Paolo Franceschini
Stakeholder